Per comunicazione d’azienda si intende un sistema di informazione e persuasione mirato ad incrementare il successo – e quindi le vendite – del marchio aziendale, anche se lo stesso concetto di comunicazione può essere applicato anche ai rapporti sociali tra le persone, si veda per esempio la comunicazione non verbale.
La strategia di comunicazione aziendale è l’allestimento dei diversi strumenti di comunicazione e delle modalità con cui questi vengono combinati per raggiungere tutti gli strati del personale d’azienda o del pubblico a cui si rivolge la comunicazione.
La comunicazione infatti, non è un mero scambio di informazioni referenziali quanto piuttosto una vera e propria azione strategica sul destinatario del messaggio.
La comunicazione aziendale assume – quindi – un ruolo vitale nell’organizzazione e nella struttura dell’azienda e decide della sua maggiore o minore fortuna.
Essa deve produrre una solida e coerente identità del marchio e proiettarla sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
La comunicazione aziendale esterna non si esaurisce nel marketing
Un’efficiente comunicazione esterna combina vecchi e nuovi strumenti di comunicazione con lo scopo di recapitare il messaggio a quante più persone possibile.
Per questo oltre al passaparola e alla pubblicità tradizionale, la comunicazione aziendale esterna deve ricorrere al web e alle tecniche di sponsorizzazione ad esso collegate, al marketing diretto e alle operazioni di pubbliche relazioni.
Un altro canale di comunicazione esterna da tenere in considerazione è quello degli eventi e delle fiere, che rappresentano lo spazio deputato all’affiliazione di nuovi clienti e quindi all’espansione dell’azienda.
La comunicazione aziendale esterna si rivolge agli interlocutori dell’impresa, che possono essere utenti, amministrazioni pubbliche o istituzionali, organi bancari, investitori, enti, imprese o associazioni.
La comunicazione aziendale esterna concorre a costruire la percezione che il mondo esterno ha dell’azienda; per questo rappresenta un canale – sempre aperto – di ascolto e di verifica del livello di gradimento degli utenti.
Questo monitoraggio costante dei feedback consente all’organizzazione aziendale di adeguare l’offerta alla domanda.
La comunicazione esterna produce un’immagine dell’azienda che deriva dalla attenta cura di ogni singolo dettaglio: dal simbolo ed eventuale logotipo, ai colori, al lettering, ai manifesti pubblicitari statici e dinamici (quelli posti negli spazi pubblicitari e quelli collocati sui mezzi di trasporto).
La comunicazione esterna: obiettivi
Ecco gli obiettivi principali delle strategie di comunicazione aziendale esterna:
– far conoscere i servizi/prodotti del marchio facilitare l’accesso ai servizi e agli archivi informazioni/eventi ottenere feedback per monitorare le esigenze e i gusti dell’utenza;
– migliorare i propri servizi in base ai feedback;
– favorire il processo di sviluppo sociale, culturale ed economico del marchio aggiornare tecnologie e sistemi di organizzazione.
Esistono almeno due modalità di comunicazione esterna in base all’obiettivo che la strategia comunicativa vuole raggiungere. Se l’obiettivo è reclutare nuove utenze, è bene rivolgersi solo a chi è già in linea con l’identità del marchio, perciò la comunicazione sarà diretta ad un target di pubblico specifico e ben delineato.
Gli strumenti da impiegare in questo caso, dovranno produrre un messaggio personalizzato, “su misura”. Il messaggio che deve arrivare è: “stiamo cercando proprio te!”
Se invece l’obiettivo della comunicazione è la diffusione di massa del marchio, allora gli strumenti scelti dovranno consentire una divulgazione su vasta scala: il web e in particolare i social network si prestano particolarmente a questo intento.